Indice dei contenuti
- 1 Come funziona il prestito prima casa
- 2 Differenze tra mutuo e prestito casa
- 3 La documentazione
- 4 Tassi di interesse
- 5 Gli elementi del contratto
- 6 L'estinzione anticipata
- 7 Come trovare le migliori offerte prestito casa
- 8 Calcolo rata on line
Per ottenere della liquidità per acquistare un immobile esiste un’alternativa al classico mutuo, il prestito casa. Si tratta di un prestito personale finalizzato appunto all’ottenimento di un capitale per la compravendita della prima casa, e si tratta di uno strumento finanziario consigliato quando l’importo richiesto è basso. In questa guida dedicata spiegheremo come richiedere un prestito casa, trovando on line tutti gli strumenti per ricercare le offerte più allettanti sul mercato e avere informazioni utili sulle condizioni finanziarie applicate. Per quanto vi siano delle similitudini tra i due prodotti, metteremo in luce anche le differenze tra prestito casa e mutuo, offrendo così l’opportunità all’utente di comprendere quale strumento è più idoneo per la propria situazione.
Come funziona il prestito prima casa
Solitamente il prestito prima casa viene concesso da un istituto di credito o società finanziaria quando l’importo necessario per la compravendita è alquanto contenuto, inferiore ai 50.000 euro. Il meccanismo di funzionamento è del tutto analogo a quella di un prestito personale classico: una volta ottenuta la somma,
il beneficiario provvede a rimborsare il capitale e gli interessi correlati attraverso un ammortamento articolato in rate mensili a tasso fisso e importo costante, per una dilazione complessiva che non super ai 10 anni.
Tale soluzione di finanziamento viene valutata come alternativa al mutuo quando l’acquirente intende comperare un immobile non di pregio o a basso costo, oppure per chi dispone in gran parte della somma necessaria per l’acquisto dell’immobile e non necessita del classico mutuo ipotecario.
Differenze tra mutuo e prestito casa
Quali sono le principali differenze tra mutuo e prestito per l’acquisto della prima casa? Come posso capire quale dei due prodotti è più adatto per le mie necessità? Gli aspetti in cui questi due strumenti finanziari caratterizzano le proprie peculiarità sono
- Tipologia di garanzia
- Durata del finanziamento
- Copertura del valore dell’immobile
- Tasso di interesse applicato
- Fase istruttoria
La fase istruttoria di un prestito casa è molto più snella e veloce poiché non sono richieste garanzie reali, mentre per il mutuo è necessario per la banca che venga attivata l’ipoteca sull’immobile che il cliente intende acquistare, e questo comporta un iter più oneroso, con tanto di spese notarili. Ecco perché il prestito casa ha un tetto massimo di importo, e una durata a breve termine rispetto al mutuo che può arrivare anche a 30 anni.
Altra differenza fondamentale è che il mutuo arriva a coprire fino all’80 per cento del valore dell’immobile, mentre il prestito casa viene scelto per un acquisto di immobili di valore non troppo elevato, come abbiamo già spiegato. Infine il tasso di interesse: il mutuo ipotecario permette ampia scelta fra tasso fisso e variabile, con il secondo che viene spesso privilegiato quando il mercato offre un costo del denaro particolarmente basso come in questo periodo storico. Invece il prestito casa, come ogni finanziamento di questo tipo, è a tasso fisso salvo rare eccezioni di singoli istituti di credito.
La documentazione
In genere la documentazione per inoltrare domanda di prestito prima casa è assai più esigua rispetto a quella di un mutuo: sono richiesti di base
- Copia della carta d’identità
- Copia del codice fiscale o tessera sanitaria
- Certificato di residenza
- Buste paga o dichiarazione dei redditi
- Estratto conto corrente aggiornato
In genere non è prevista tutta quella fase che riguarda la perizia per stabilire il valore della casa come per un mutuo ipotecario, motivo per cui l’erogazione del capitale può avvenire anche pochi giorni dopo la consegna dei documenti, una volta accertati i requisiti di accesso al credito del richiedente, ovvero livello di reddito e la sua affidabilità creditizia, in modo da accertare contestualmente il grado di rischio connesso alla domanda di finanziamento.
Tassi di interesse
Indubbiamente il vantaggio più evidente del prestito casa è che non viene richiesta l’ipoteca sull’immobile a garanzia, che nei finanziamenti come i prestiti viene richiesta solo in rari casi eccezionali. Di contro, i tassi di interesse rispetto al mutuo sono più elevati, in particolare per ciò che concerne
il TAEG, il Tasso Annuo Effettivo Globale che comprende tutte le spese connesse all’erogazione del finanziamento, imposta di bollo, oneri e commissioni concernenti tutta la pratica e l’istruttoria. Va detto che i prestiti casa on line possono avere TAEG più bassi poiché alcune di queste spese a carico del cliente vengono cancellate dalla banca o finanziaria dati i minori costi.
Nel TAEG sono ricompresi naturalmente anche gli interessi puri applicati sul capitale, e che vengono anche espressi a parte sempre in valore percentuale con il Tasso Annuo Nominale (TAN).
Gli elementi del contratto
Come per qualsiasi altro finanziamento che viene erogato da un istituto di credito o società finanziaria, un contratto di prestito prima casa deve contenere i seguenti elementi:
- Il tasso di interesse praticato (TAN)
- L’ammontare e le modalità del finanziamento
- Il numero, gli importi e la scadenza delle singole rate
- Ogni altro prezzo e condizione applicati, inclusi i maggiori oneri in caso di mora
- Il tasso annuo effettivo globale (TAEG)
- Tutte le condizioni analitiche in dettaglio secondo cui il TAEG può essere eventualmente modificato
- L’importo e la causale degli oneri che sono esclusi dal calcolo del TAEG
- Le eventuali garanzie richieste
- Le eventuali coperture assicurative richieste e non incluse nel calcolo del TAEG
L’estinzione anticipata
Altro elemento costante in tutti i contratti di finanziamento riguarda la possibilità di effettuare l’estinzione anticipata del prestito secondo quanto prescritto dalla normativa vigente: qualunque utente infatti è libero di concludere anzitempo l’ammortamento
rimborsando il capitale residuo a cui potrebbe essere applicata una penale che non deve superare l’1 per cento del capitale erogato, secondo quanto stabilito appunto dalla legge. Tutte le condizioni della penale devono riportati in forma esplicita e trasparente nelle condizioni contrattuali sottoscritte.
Come trovare le migliori offerte prestito casa
Sono diverse le società finanziarie che propongono prestiti prima casa ai clienti: come trovare le migliori offerte del momento? Grazie ai comparatori on line
è possibile confrontare in tempo reale le proposte finanziarie e le relative condizioni applicate degli istituti di credito. In questo modo sarà possibile selezionare le offerte più allettanti e poter poi chiedere un preventivo gratuito direttamente on line alla banca o finanziaria di turno, senza alcun obbligo di sottoscrizione.
Calcolo rata on line
Prima di compilare il form con le necessarie informazioni personali e di reddito per inoltrare richiesta, possiamo avere un’idea precisa di quanto andremo a spendere ogni mese con questo prodotto finanziario utilizzando un simulatore per il calcolo rata. Si tratta di uno strumento
che permette di eseguire in automatico il calcolo dell’importo inserendo il capitale desiderato e il numero di rate, e al limite il valore percentuale del TAEG se non è già prefissato. In questo modo avremo un’idea approssimativa ma abbastanza chiara di quanto spenderemo ogni mese e globalmente per il rimborso del finanziamento.
Abbiamo visto come chiedere un prestito casa in alternativa al mutuo, un’opzione da non scartare se la somma che ci serve non è eccessivamente elevata. I vantaggi e la flessibilità offerta sono tali da consentire un acquisto a determinate condizioni, senza dover ricorrere all’ipoteca preventiva sull’immobile.