Indice dei contenuti
- 1 Diritto di accesso ai prestiti personali
- 2 Vantaggi sulle tempistiche di accredito
- 3 Prestiti online in 24 ore: cosa sapere sulle caratteristiche e requisiti
- 4 Tassi di interesse: motivo di scelta
- 5 Com’è possibile definire i prestiti online immediati?
- 6 Deposito alternativo per chi non possiede un conto corrente
- 7 Limiti di somma: cosa sapere
- 8 Carte prepagate cosa sapere?
- 9 Carte prepagate in possesso di IBAN
Diritto di accesso ai prestiti personali
I prestiti personali online sono accessibili da chiunque, in base però al prodotto finanziario prescelto e all’istituto di credito, e alle garanzie che abbiamo.
Infatti potrebbero essere rivolti non solo ai lavoratori dipendenti, i quali possono dichiarare il reddito con una busta paga, ma anche ai liberi professionisti, disoccupati ed inoccupati.
Esistono, infatti, dei prestiti realizzati per soddisfare le esigenze di disoccupati, oppure di studenti che non hanno un lavoro, oppure per chi guadagna attraverso l’affitto di immobili.
In base alla tipologia del richiedente, le garanzie necessarie potrebbero mutare e quindi bisogna informarsi bene sull’area dedicata ai prestiti. Nel caso di assenza di qualche garanzia, potrebbe essere necessaria la firma di un garante o l’ipoteca su un immobile di proprietà.
Vantaggi sulle tempistiche di accredito
I tempi richiesti per ottenere un prestito personale online sono decisamente più ridotti, rispetto a quelli previsti se si richiede un prestito direttamente in filiale. Quindi se dovessimo scegliere un prestito più rapido, non sbagliamo ad affidarci alla modalità online.
Inoltre un altro aspetto vantaggioso è quello di risparmiare molto tempo, da una parte perché non è più necessario fissare un appuntamento con un consulente bancario e recarsi presso l’istituto bancario, dall’altra parte in quanto possiamo incastrare la cosa tra un impegno ed un altro da casa.
Prestiti online in 24 ore: cosa sapere sulle caratteristiche e requisiti
Esistono dei prestiti online che avvengono nell’arco di 24 ore, e parliamo dei prestiti immediati. In questo caso non è affatto necessario attendere la risposta dell’accettazione per mesi o settimane, come accadeva di solito. Inoltre per quanto concerne il versamento del capitale concesso sul conto corrente del richiedente, questo risulta davvero molto veloce. Le garanzie da dare sono le solite, ma più è facile verificarle, più le pratiche burocratiche verranno accelerate, rientrando esattamente nelle 24 ore previste.
Il requisito più forte è uno stipendio fisso, una busta paga, oppure la pensione, il cedolino della pensione.
Tassi di interesse: motivo di scelta
Il fatto di richiedere questi prestiti personali online consente di usufruire di altri vantaggi. Infatti comodamente da casa possiamo informarci sui tassi di interesse, quelli che risultano più vantaggiosi, premettendo che essi già lo sono nel momento in cui sfruttiamo l’online.
Online si può ottenere un TAN che si muove all’incirca attorno al 6% solitamente e un TAEG poco più alto ovvero intorno al 7%. Prima di richiedere un prestito ad una banca in ogni caso, si consiglia, come già detto, di consultare l’area rivolta ai prestiti sul sito web della propria banca. Ovvero della banca in cui abbiamo già aperto un conto, per essere ben informarti su come muoversi per richiedere in modo adeguato il prestito.
Com’è possibile definire i prestiti online immediati?
Anche per quanto concerne i piccoli importi veloci, la richiesta può essere effettuata totalmente online, presentano il modulo compilato per la richiesta. Quindi evitando di doversi recare in una filiale bancaria o nell’ufficio di una finanziaria.
Le tempistiche in questo modo per avere l’accredito del prestito, sono molto più ridotte. In molti istituti di credito si possono richiedere ridotte somme di denaro veloci, dei prestiti online immediati.
Deposito alternativo per chi non possiede un conto corrente
Solitamente una delle condizioni quasi necessarie ed obbligatorie, per ottenere un prestito è quella di avere un conto corrente aperto presso la banca alla quale richiediamo il finanziamento. Ma in realtà è anche possibile richiederlo senza avere un effettivo conto corrente, una delle prime opzioni è quella del deposito alternativo. in pratica se si vuole depositare la somma in denaro, la cosa è possibile a norma di legge, anche se non siamo in possesso di un conto corrente. Per le somme superiori ai mille euro euro, però ci sta da sottolineare che è necessario possedere un deposito monetario virtuale. In tal caso, ad esempio una carta delle poste può sostituire un conto bancario. Ma così come la carta prepagata di proprietà delle poste, ne esistono tante altre varianti che consentono di sopperire alla mancanza di un conto corrente: tutte le carte prepagata valide ed impiegabili sul territorio, infatti, possono essere utilizzate in sostituzione del conto corrente per ricevere cifre superiori ai mille euro.
Limiti di somma: cosa sapere
Nel caso si voglia ricevere un valore in denaro per aver contratto un prestito con la banca, senza un conto corrente, quindi depositandolo su una carta prepagata, però bisogna sapere della presenza di alcune limitazioni.
La prima limitazione è data dal TAEG, che diventa variabile tra il 15,34% e il 17,83%.
La seconda limitazione, è rappresentata invece dalla quantità degli importi. Questo significa che essi sono disponibili e ottenibili solo attraverso tre opzioni fisse:
- prima opzione fissa è costituita da 750 euro rimborsabili in un numero di 15 rate mensili,
- seconda opzione fissa è invece costituita da mille euro rimborsabili sotto un piano rateale organizzato da venti rate mensili. Questa opzione fissa è invece di 1500 euro rimborsabili in 24 rate mensili.
Carte prepagate cosa sapere?
Attraverso l’uso delle carte prepagate è inoltre possibile acquistare beni di consumo e contrarre prestiti finalizzati, in alcuni casi anche contemporaneamente. Con questa modalità di acquisto si possono comprare interessanti e costosi elettrodomestici, un auto e beni economici di entità minore. I soldi del prestito verranno ricevuti tramite la carta prepagata, con la quale diventa anche possibile pagare e saldare il conto.
Carte prepagate in possesso di IBAN
La cosa si fa ancora più facile e intuitiva, nel momento in cui possediamo una carta dotata di codice IBAN. Questo è il caso di molte carte prepagate delle più disparate banche, oppure delle carte proprie delle Poste, come la carta Revolution dal profilo nero. Se si è dotati di una carta di questo tipo quindi, sarà possibile, usarla come si trattasse di un vero e proprio conto corrente alla fine. Questo ovviamente grazie alla presenza del comodo codice IBAN. Possiamo ricevere il denaro previsto dal prestito in modo più facile e immediato, e con una gestione di controllo sia online che telefonica. Questo rende la burocrazia più fluida, con meno ostacoli ed intoppi e ci garantisce di ricevere prima la somma.